Già con gli ultimi numeri di I Like 3D, abbiamo deciso di regalare lo spazio che merita ad un'Arte d'intrattenimento senza tempo, vera pietra miliare per l'industria cinematografica e diretta antenata delle moderne tecniche Digitali di Animazione: la Stop Motion.
Rispetto ai film selezionati per I Like 3D, Anomalisa risulta più grezzo ed artigianale, dove la commistione con tecniche Digitali è davvero minima e ridotta all'osso. La scelta di uno stile di Stop Motion così vintage è stata una scelta stilistica deliberata e ponderata fin dall'inizio dal Regista Charlie Kaufman e dal Team Creativo, finalizzata ad esaltare un Concept a tratti onirico e surreale.
La trama: Michael Stone è un uomo paralizzato dalla banalità e dalla noia della sua vita. In viaggio per lavoro a Cincinnati, si registra al Fregoli Hotel. Qui, con suo grande sorpresa, scopre una possibile via d’uscita dalla sua disperazione: Lisa, modesta addetta alle vendite che potrebbe essere o non essere l’amore della sua vita.
Anomalisa è un viaggio notturno comicamente dark e surreale di un uomo e della sua anima ed ha cominciato la sua transizione verso il grande schermo (dall'omonima opera teatrale), prendendo forma come primo film animato di Kaufman.
Kaufman e Johnson hanno cominciato a mettere insieme una squadra di specialisti di Stop-Motion in grado di dare vita animata alle tribolazioni di Michael Stone e Lisa Hesselman e a cosa succede loro all’Hotel Fregoli.
Il regista ha cercato di scovare i migliori talenti di Stop-Motion, mettendo insieme tecnici specializzati in scultura, in grado di plasmare e realizzare i calchi, creare costumi, pettinature, arredi, e infine di Animare i pupazzi reali presenti in scena. Questi ultimi erano alti circa una trentina di centimetri e, come l'intricato processo di Stop-Motion richiede, sono stati messi in posa e poi risistemati per ogni inquadratura fotografica con i fine di creare la magia dell'animazione: 24 fotografie per ogni secondo di Animazione.